100 fotografi per Bergamo | L’iniziativa benefica di Perimetro

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Isole Solovky , gennaio 2007 – Vista del monastero

Da un’idea di Perimetro e Liveinslums, nasce l’operazione “100 Fotografi per Bergamo” a favore del reparto di rianimazione e terapia intensiva dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, la città più colpita dall’epidemia.
C’è tempo ancora fino al 3 aprile per aderire all’iniziativa che rende acquistabili dal sito di Perimetro cento scatti di cento fotografi. Tutto il ricavato sarà devoluto in beneficenza. Continua a leggere

The Spirit of Sahiwal alla Fondazione Ferré: intervista a Sohail Karmani

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Il 18 febbraio, negli spazi della Fondazione Gianfranco Ferré, a Milano, è stato presentato The spirit of Sahiwal, volume di Sohail Karmani. Per l’occasione, abbiamo intervistato il docente e fotografo pakistano, che ci ha raccontato qualcosa di più, a proposito del suo ultimo progetto e della sua ricerca.

Una passione da trasmettere

Quando è incominciata la tua passione per la fotografia? Perché sei diventato fotografo?
«C’è sempre stata dentro di me la voglia di fotografare, la cosa è diventata più seria nel 2010 quando per la prima volta mi sono recato in Pakistan, terrà d’origine dei miei genitori.Da quel momento è nata dentro di me la voglia di documentare, catturare volti e storie e raccontare uno spaccato di mondo attraverso le immagini di alcune persone». Continua a leggere

Gli anni Novanta della televisione italiana in mostra a Milano

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È con la firma del fotografo Stefano De Luigi, vincitore quattro volte del World Press Photo, che è stato inaugurato il nuovo progetto “Televisiva” il 5 febbraio, alla Other Size Gallery by Workness di Milano. Un ciclo espositivo facente parte di un programma interamente dedicato alla fotografia d’autore, con quattro appuntamenti l’anno, che in questo caso propone una trentina di scatti in bianco e nero che ripercorrono i momenti principali della scena televisiva italiana durante gli anni Novanta. La mostra, curata da Giusy Affronti, (fino al 10 aprile 2020) ci permette di fare un tuffo nel passato, quando i reality ed i programmi d’intrattenimento rappresentavano il Paese, facendoci riflettere su quanto il sistema televisivo influisse, ed ancora oggi continua a farlo, con la società stessa. Continua a leggere

Maïmouna Guerresi, Rûh/Soul | Officine Milanesi

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Giovedì 14 novembre è stata inaugurata la personale di Maïmouna Guerresi, dal titolo “RÛH/SOUL”, che si protrarrà fino al 18 gennaio 2020, presso la galleria Officine dell’Immagine, a cura di Silvia Cirelli. Artista italo-senegalese, famosa a livello internazionale, recentemente protagonista indiscussa del Lagos Photo Festival, arriva con la più ampia mostra presentata fino ad oggi in Italia. Una mostra in cui sono le immagini che parlano da sole, otto gli scatti scelti ed il formato risulta essere sconvolgente perché alcune opere superano i tre metri di altezza, tendendo a coprire superfici di grandi dimensioni. Non solo la fotografia viene utilizzata come tecnica espressiva ma anche il video, la scultura ed inserite alcune installazioni. Evidente nel suo operato, è la grande forza rappresentativa connessa alla sensibilità in chiave contemplativa, carica di simbolismi e spiritualità. Continua a leggere

Stefano Romano, Giovanni De Lazzari | Fondazione Pini a Milano

© Giovanni De Lazzari

La Fondazione Pini presenta due mostre dedicate all’arte contemporanea, la prima di Stefano Romano dal titolo “Monumenti impermanenti”, la seconda intitolata “Giorni segreti” di Giovanni De Lazzari, entrambe esposte negli spazi in Corso Garibaldi 2. La prima mostra, curata da Gabi Scardi, sarà presente fino al 20 dicembre 2019 e vede esposte opere inedite dell’artista realizzate negli ultimi anni, in particolare fotografie, video e performance. I lavori di Stefano Romano, attivo tra l’Italia e l’Albania, indagano le numerose contraddizioni della società in cui vive. Partecipa in prima persona proponendo una realtà in cui è evidente l’instabilità tra un passato difficile, di cui gli stessi edifici portano ancora i segni, e un futuro confusionario, difficile da delineare. Questi temi sono presenti nel video, qui in anteprima assoluta, dal titolo Zanafilla che significa origine, in cui è portata in scena la vicenda del Teatro Nazionale e del Teatro Sperimentale di Tirana, che è in programma di essere demolito, nonostante le innumerevoli proteste dei cittadini. L’artista si domanda come un paese possa scrivere il suo futuro se è in grado di cancellare senza ripensamenti il proprio passato. Continua a leggere