Stefano Romano, Giovanni De Lazzari | Fondazione Pini a Milano

© Giovanni De Lazzari

La Fondazione Pini presenta due mostre dedicate all’arte contemporanea, la prima di Stefano Romano dal titolo “Monumenti impermanenti”, la seconda intitolata “Giorni segreti” di Giovanni De Lazzari, entrambe esposte negli spazi in Corso Garibaldi 2. La prima mostra, curata da Gabi Scardi, sarà presente fino al 20 dicembre 2019 e vede esposte opere inedite dell’artista realizzate negli ultimi anni, in particolare fotografie, video e performance. I lavori di Stefano Romano, attivo tra l’Italia e l’Albania, indagano le numerose contraddizioni della società in cui vive. Partecipa in prima persona proponendo una realtà in cui è evidente l’instabilità tra un passato difficile, di cui gli stessi edifici portano ancora i segni, e un futuro confusionario, difficile da delineare. Questi temi sono presenti nel video, qui in anteprima assoluta, dal titolo Zanafilla che significa origine, in cui è portata in scena la vicenda del Teatro Nazionale e del Teatro Sperimentale di Tirana, che è in programma di essere demolito, nonostante le innumerevoli proteste dei cittadini. L’artista si domanda come un paese possa scrivere il suo futuro se è in grado di cancellare senza ripensamenti il proprio passato. Continua a leggere