Con il Coronavirus l’arte è sempre più online

Dan Perjovschi, TI BERG AMO, courtesy GAMeC, Bergamo

Anche questa settimana Meanwhile torna a segnalare le tre proposte più interessanti – a insindacabile giudizio della redazione! – provenienti dal mondo del contemporaneo.
Esercitiamo la nostra resistenza culturale esplorando da casa gli archivi e le mostre della Fondazione Prada di Milano, la collezione del MAXXI di Roma e ascoltando, prima sui social ma presto anche on air, Radio GAMeC che da Bergamo condivide testimonianze da una delle città più esposte nella battaglia al Covid-19. Per respirare a pieni polmoni l’ossigeno della cultura.

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Coronavirus? L’arte non si ferma. Tre belle iniziative.

Vanni Cuoghi, Apnea cm 15×10, acquerello su carta

Come ormai noto, l’emergenza Covid-19 ha costretto alla chiusura musei ed enti artistici italiani fino al 3 aprile. Dopo un primo momento di smarrimento, sono fioriti però una moltitudine di programmi online ed iniziative social. Tra le tante proposte, ve ne segnaliamo tre: The Colouring Book, progetto di Milano Art Guide, Our Strange Days, diario visivo ideato da Vanni Cuoghi e Giuseppe Pero, e l’iniziativa della Pinacoteca di Brera che porta l’arte nelle case di tutti.

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In viaggio per l’arte d’Europa

Andy Warhol, Ladies and Gentlemen (Wilhelmina Ross), 1975, acrylic paint and silkscreen ink on canvas. Italian private collection © 2020 The Andy Warhol Foundation for the Visual Arts, Inc. / Licensed by DACS, London

Il difficile momento che l’Italia sta attraversando a causa dell’epidemia di COVID-19 non può farci smettere di viaggiare con la fantasia. E chi, come noi, ha a che fare con l’arte tutti i giorni ha forse il dovere di incoraggiare la pratica dell’immaginazione ora più che mai. Questa settimana vi offriamo quindi un volo in giro per l’arte d’Europa: il nuovo sguardo all’opera del re della Pop Art Andy Warhol proposto dalla Tate Modern di Londra, le opere dell’artista statunitense Edward Hopper alla Fondation Beyeler di Basilea ed, infine, Nam June Paik al Museo Stedelijk di Amsterdam.

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