La Biennale di Soncino cresce e ricorda il giovane Marco Grazioli

© Mario Apone, Biennale di Soncino, foto di Max Cavallari

Il 24 agosto è stata inaugurata la decima edizione della Biennale di Soncino, in memoria di Marco Grazioli, giovane artista con una forte vena espressiva per il fumetto, la cui ricerca era incentrata sul mondo circostante e senza tralasciare la sua biografia. La Biennale si svolgerà fino al 29 settembre, contaminando differenti luoghi di un borgo medievale che fa da palcoscenico, con l’intento di far comunicare il contemporaneo e il passato. Per questa edizione, a prendere le redini del progetto e curare l’intera organizzazione è stato Demis Martinelli, che ha portato gli artisti in differenti luoghi del paese: Rocca Sforzesca, Ex Filanda Meroni, Museo della Stampa, Piazza Piero Manzoni, Piazza del Comune e Portico Rosso, oltre ai Fuori-Biennale e alla novità di quest’anno, l’invasione in un contesto come il Bosco Urbano, che verrà chiamato MACBUS – Museo Arte Contemporanea Bosco Urbano Soncino, perché rimarrà come esposizione permanente. Continua a leggere